ARTICOLO

Gesù ci conosce per nome

8° Giornata diocesana dei Ministranti

Si è svolta nel pomeriggio di domenica scorsa, 7 maggio, l 8° edizione della Giornata diocesana dei Ministranti e dei cori di voci bianche. Il tema della giornata era il centenario dell apparizione della Madonna a Fatima, che ricorre il 13 maggio. Dopo una presentazione della serata e una “intervista” speciale a personaggi di allora “testimoni oculari dei fatti accaduti in Cova da Iria”, tutti i bambini e bambine presenti, circa 80 da 13 parrocchie della diocesi,  sono stati divisi in gruppi per partecipare al grande gioco durante il quale hanno avuto modo di incontrare di persona niente meno che i tre pastorelli: i fratellini Giacinta e Francisco (che saranno proclamati santi il 13 maggio da Papa Francesco) e la cugina Lucia.
Dopo il gioco, che a causa del maltempo si è dovuto svolgere al chiuso, e la merenda, i chierichetti si sono preparati per la Messa presieduta dal Vescovo Andrea e ai chierichetti di ciascuna parrocchia era assegnato un compito da svolgere.
Durante la Concelebrazione Eucaristica, nella domenica detta “del buon Pastore”, IV di Pasqua, si è pregato in particolare  per le vocazioni di speciale consacrazione e in particolare perché il Signore mandi alla nostra Chiesa diocesana tanti e santi sacerdoti. Il Vescovo, nella sua omelia colloquiale con i ragazzi, ha posto la sua attenzione sull’importanza dell’essere “conosciuti” per nome. Chi ci conosce e ci vuole bene infatti ci chiama per nome: i nostri genitori, i parenti, gli amici. Conoscere il nome significa entrare in relazione con una persona e oggi il Vangelo ci diceva proprio che il “buon Pastore” conosce per nome le sue pecore e le chiama ad una ad una perché le ama. Il “buon Pastore” naturalmente è Gesù e lui solo, più di chiunque altro, ci conosce e ci chiama per nome e ci ama, e noi siamo invitati a fidarci di lui ricambiando il suo amore.
Il Vescovo ha voluto più volte ringraziare durante la Messa i ministranti e i cantori per il servizio che svolgono all’altare rendendo le celebrazioni belle e gioiose.
Da parte di don Matteo, responsabile in diocesi per i Ministranti, un ringraziamento a tutte le parrocchie che hanno partecipato e a quanti, direttamente o indirettamente, hanno collaborato per la buona riuscita della serata, con un grazie speciale alla parrocchia di San Miniato Basso che  ci ha accolto con grande disponibilità. Infine un “grosso grazie” al nostro Vescovo Andrea per la sua presenza e la sua parola cordiale e amica.

 
Riccardo Ceccatelli