Sabato 30 Marzo a San Miniato

Concerto per il Capodanno dell’Annunciazione

Coro Mons. Cosimo Balducci

Il Coro «Monsignor Cosimo Balducci» partecipa quest’anno alla IV edizione del “Capodanno Toscano” con un concerto fissato per il giorno 30 marzo nella Chiesa della Santissima Annunziata in San Miniato alle ore 18.

Il concerto si svolge nell’ambito di un evento patrocinato dal Consiglio regionale della Toscana, promosso e organizzato da «Moti carbonari – Ritrovare la strada», associazione che persegue finalità di tutela ambientale e paesaggistica.

San Miniato, dunque, sarà una delle città toscane in cui si festeggerà il Capodanno Toscano (25 marzo), arrivato alla sua quarta edizione dopo che il Consiglio regionale ha deciso di tornare a celebrare questa importante ricorrenza.

Il 25 marzo è una data storica per la Toscana. Fino al 1750 la nostra Regione ha festeggiato in quel giorno il proprio Capodanno, data in cui la Chiesa cattolica aveva collocato la festa dell’Annunciazione, in corrispondenza del nono mese antecedente la nascita di Gesù. Il Capodanno coincideva anche con l’avvento della primavera a sottolineare una stagione nuova, di rinascita e di risveglio.

Il concerto di sabato 30 marzo, interamente dedicato alla figura delle Vergine Maria, si terrà al termine di alcuni appuntamenti che si svolgeranno quello stesso pomeriggio, alla presenza del Presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani. La manifestazione avrà inizio alle ore 16 con la visita guidata alla Chiesa di San Domenico, in cui la prof.ssa Roberta Roani parlerà della terracotta invetriata di Giovanni della Robbia. Successivamente sarà la volta di una passeggiata lungo il Vicolo carbonaio, sentiero che un tempo percorrevano i carbonai, dove l’associazione «Moti carbonari», illustrerà la propria attività e i progetti futuri. Durante il percorso saranno poi messi a dimora i bulbi dei gigli: fiori simbolo di purezza nella loro versione bianca. Nella tradizione artistica e letteraria il giglio venne inserito in numerosi quadri per rappresentare la Madonna e l’Angelo dell’Annunciazione nel tardo Medioevo e nel primo Rinascimento. L’itinerario terminerà nella chiesa della Santissima Annunziata, comunemente detta “Nunziatina”, dinanzi all’affresco posto sopra l’altare maggiore, raffigurante l’Annunciazione. Dopo la visita, condotta sempre dalla prof.ssa Roani, intorno alle ore 18 è prevista l’esibizione del Coro della Città di San Miniato, alla quale seguirà un rinfresco preparato da Il cantuccio di Federigo e offerto ai presenti nel chiostro della Nunziatina.

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare a questa iniziativa che offrirà l’opportunità di vivere un Capodanno a stretto contatto con il patrimonio culturale e paesaggistico della Città di San Miniato.