Avvento di Carità 2008

Carissimi,

         l’Avvento di fraternità di quest’anno sarà speciale.

Dietro mio suggerimento, la Caritas diocesana, come iniziativa concreta per la quale mobilitare parrocchie ed associazioni nel periodo di avvento / Natale 2008-2009, secondo la formula già adottata nei due anni precedenti e che ha dato crescenti frutti, riguarda la Terra Santa, la Terra benedetta dal Signore, in special modo Betlemme: si tratta di sostenere la risistemazione del Seminario del Patriarcato Latino di Gerusalemme che ha bisogno di urgenti interventi per un più razionale utilizzo dell’acqua, bene molto prezioso in Palestina.

Il Seminario è la casa dove si formano i futuri sacerdoti. Aiutare con la nostra carità questa casa, vuol dire contribuire alla vita e alla testimonianza dei cristiani nella Terra di Gesù. Una presenza provata e difficile che ha bisogno della vicinanza di tutti i fratelli e le sorelle sparsi nel mondo ed ha bisogno quindi anche di noi.

Questa iniziativa concreta ci dà anche modo di pensare ai problemi di quella Terra Santa, ma martoriata dalla violenza e dalla guerra; ci fa sentire impegnati ‘ e come non potremmo esserlo ‘ a sostenere ogni sforzo di riconciliazione di Pace nei luoghi che hanno visto la presenza storica di Gesù; ci educa ad aprirci alle necessità di persone lontane, ma pur vicinissime a noi.

L’avvento è tempo speciale che ci prepara al Natale: che cosa ci può essere di più bello che impegnarci per Betlemme, dove è nato il Signore e per sostenere la formazione dei sacerdoti che sono i continuatori dell’opera di Gesù in quella terra?

Quest’anno è anche l’anno paolino, l’anno cioè bimillenario della nascita di questo grande apostolo: che cosa c’è di più bello, in questa occasione, che ricordarci nella preghiera e nell’aiuto concreto di quei luoghi da dove l’apostolo Paolo è partito per evangelizzare il mondo?

Quindi impegniamoci a fondo nella campagna promossa dalla Caritas per quest’anno. Non manchi all’appello alcuna parrocchia, ,proseguendo quella linea positiva che abbiamo intrapreso anche per significare l’unità della intera Chiesa diocesana nell’opera della carità. Torno a dire, come già sottolineai l’anno passato, che pur lodevoli e degne, le iniziative che molte parrocchie, movimenti ed associazioni hanno intrapreso, nel tempo di Avvento / Natale di ogni anno dovrebbero cederei l passo all’iniziativa comune proposta dalla Caritas e cioè dalla Diocesi. La Caritas infatti non è un’associazione che può essere messa accanto ad altre associazioni, bensì lo strumento pastorale della Chiesa locale per educare e far crescere le comunità nella carità.

Allegata alla mia lettera troverete la documentazione utile per proporre l’inziativa di quest’anno e metterla ben in evidenza nelle singole comunità parrocchiali.

San Miniato, 16 Novembre 2008

                                                                             + Fausto Tardelli