Orentano

Dieci anni della RSA “Madonna del Rosario”

La Redazione

Grande festa sabato scorso a Orentano per la ricorrenza dei dieci anni dall’apertura della Rsa e del Centro diurno “Madonna del Rosario” gestita dalla Fondazione Madonna del Soccorso onlus. La struttura venne infatti inaugurata il 4 Marzo 2012 dall’allora vescovo Fausto Tardelli. In occasione del decennale la santa Messa è stata presieduta dall’attuale vescovo monsignor Andrea Migliavacca. Hanno partecipato alla celebrazione, oltre al parroco don Sergio Occhipinti e ad altri sacerdoti, anche gli anziani ospiti della struttura, i loro familiari, il personale, religiosi e religiose, i volontari, il direttore della Società della Salute Empolese[1]Valdarno-Valdelsa Franco Doni che ha portato anche i saluti della Direzione sanitaria della Asl Toscana Centro. Erano presenti anche il sindaco di Castelfranco Gabriele Toti, il sindaco di Fauglia Alberto Lenzi e il sindaco di S. Maria a Monte Ilaria Parrella. Il vescovo, appena arrivato, si è recato a salutare i nonni della struttura. A seguire ha salutato le autorità e – quindi – ha avuto inizio la S. Messa.

Durante l’omelia monsignor Andrea Migliavacca ha sottolineato l’importanza del servizio alla persona e all’uomo che caratterizza l’ente “Madonna del Rosario”, che segue tanto i bambini quanto gli anziani. In questi dieci anni è stato svolto un servizio di alta qualità a favore degli anziani assistiti con apprezzamento di tutti. L’ente, di ispirazione cattolica, ha portato a termine, nell’anno 2018, anche l’ampliamento della Rsa che, originariamente autorizzata per 30 posti, ne accoglie attualmente 80 in regime residenziale ed altri in regime diurno. La struttura è accreditata e convenzionata con la Asl Toscana Centro, con la quale è in essere una collaborazione che si è realizzata anche nella partecipazione all’attivazione dell’hub vaccinale di Fucecchio la scorsa estate e in altri servizi resi dall’ente di Orentano a favore dell’intero territorio.

Il direttore della Società della Salute Doni ha sottolineato «l’importanza della collaborazione maturata con la Fondazione, che si è resa disponibile in tanti ambiti e settori, anche in pandemia, a favore del territorio». Il nuovo presidente della Fondazione, Paolo Orsucci, ha voluto ringraziare il vescovo Andrea «per la fiducia e la vicinanza sempre espressa, tutto il personale, laico e religioso, altamente qualificato per la dedizione che dedicano al loro servizio, particolarmente delicato soprattutto negli ultimi due anni, ai volontari ed ai familiari tutti che – soprattutto in contingenza covid 19 – hanno collaborato fortemente, comprendendo anche tutte le misure restrittive adottate per la protezione dei nonni.

Nel suo saluto il sindaco di Castelfranco Toti si è detto «soddisfatto di avere nel territorio comunale un ente che – nato dalla collaborazione tra realtà cattoliche e pubbliche – riesce a dare un servizio di grande qualità sia agli anziani che ai bambini». È stata una bella serata di condivisione e gioia che ha rallegrato gli animi dopo due anni particolarmente delicati per le strutture socio-sanitarie. Al termine la cerimonia si è conclusa con un brindisi augurale.